Ai sensi del neointrodotto art. 10-ter, D.Lgs. n. 74/2000, l'omesso versamento di IVA "dichiarata" (ossia di IVA risultante dalla dichiarazione annuale, ancorchè non versata) assume rilevanza sanzionatoria sul piano penale (e non più soltanto sul piano amministrativo) quando si verificano entrambe le seguenti condizioni:
1. |
l'omesso versamento di IVA "dichiarata" eccede i 50.000 euro; |
2. |
l'omissione del versamento si protrae oltre il 27 dicembre dell'anno successivo a quello cui si riferisce il mancato pagamento. |
L'Agenzia delle Entrate (Circ. 4 agosto 2006, n. 28/E , § 4) ha chiarito che la predetta ipotesi di reato può integrarsi già con riferimento agli omessi versamenti dell'IVA risultante dalla dichiarazione presentata nel 2006 per l'anno 2005, posto che l'art. 10-ter, D.Lgs. n. 74/2000 è entrato in vigore il 4 luglio 2006 e che, relativamente alla dichiarazione IVA presentata per il 2005, il presupposto del reato si consuma in corrispondenza del 27 dicembre 2006, ossia in data successiva a quella di entrata in vigore della norma che lo sanziona penalmente.
Gennaio 2007
risposta a cura di: Enrico Zanetti
Fonte: Esperto Lavoro - Casi e Soluzioni - Ipsoa Editore